affare
[ CM ] parti del corpo e secrezioni corporee
altre fonti

affare a.
locuzione

averci quell'affare
avere le mestruazioni

SC
averci le mie/tue/sue cose
mestolazióni

Eh, quell’affare sì. Ma(d)onna quanto l’era brutto. C’ho le mi’ cose. E la mi’ sarta la diceva, quando la parlava delle mestolazioni. C’ho quell’affare perché... Perché molti lo chiamano i’ marchese. Un mi chiedere perché, io non l’ho mai detto così. Però eran entrato nel... Io l’ho sentito, anche in ufficio, tra colleghe. Ma non è propio nostro, per conto mio. Io, in casa mia, sempre: chell’affare. Non so perché... Poi, io, siccome son sempre andaha... che se un leggo le cose, . Io ero molto curiosa, ma non sessualmente, curiosa... scientificamente, no? Se c’era qualcosa parlava d’apparato genita... femminile – maschile un m’interessava, per il momento, come l’è fatto. Altre cose, ma ’nsomma, per dire... Quindi tu ’mpari le parole. Quindi l’ho sempre chiamato mestruazione. Dopo, un po’ più grande. Per dire. Che è italiano. Il mestruo... ma il mestruo... Quell’affare. Quell’affare. C’ho le mi’ cose. Che poi era detto come giustificazione. Lasciami stare, c’ho le mi’ cose. Capito? Ma no lasciami stare a letto. Lasciami stare... So(no) nervosa, so gonfia, mi sta male ’ vestiti, c’ho ’ capelli unti... Che son tutte manifestazioni... tu lo sai?