arrocchettato
[ CM ] malesseri e malattie
parlato spontaneo

arrocchettato
aggettivo

di persona male in arnese, quasi piegata su sé stessa

SF
un lavoro di sizio

Eh, l’è un lavoro di sìzio, l’è immobilità… di tutto. Propio restare lì. / Poi, dopo, mi comincia… Da quant’e’ mi veniva smania nelle gambe, io avevo sempre bisogno di mòvimi tanto. E ora io son tutta arrocchettaha ’n questa maniera, ma non gli sto mica ferma, eh. Vò fòri, fo ogni cosa. // (R.: si dice anche delle persone?) Sì. Quando uno l’è mezz’arrocchettaho: Ma che tu vòi, guarda che catorcio l’è diventa(t)o. Sì sì, si usa anche pe quello. // Presempio, lassù a Forte de’ Marmi c’è un posto si chiama Casamìcciola. Perché ’ c’è… ’ c’era delle case tutt’arrocchettate. Un castello, Casamìcciola.

Z fam. 'malridotto', 'fatto alla meglio'

PF fam. magro, macilento', 'fatto alla bene e meglio'

Gradit basso_uso 'di qcn. magro, mingherlino, malconcio', 'di qcs. mal ridotto, sgangherato', 'raffazzonato, fatto alla meglio'