bìrici
[ DQ ] caratteristiche del comportamento
parlato spontaneo

bìrici a.
locuzione

essere più bugiardo del Birici
di chi è molto bugiardo, di chi dice cose difficilmente credibili

SC SF
defettóso
nanni

Come si dice noi? Tu se’ più bugiardo te… / Di’ Bìrici. / No, io non lo so. Or’un me lo ricordo, ma si dice: Tu se’ più bugiardo te che… Or’un mi ricordo icché. / Neanch’io. / I’ Birici. Sì. L’è quello trovò mezza lira dentr’i’ cocomero. Un sarà un bugiardo? / Trovò mezza lira ’ndó(v)e? / Dentr’i’ cocomero. / Dentr’i’ cocomero?! E’ lo sento dire ora codesto, nanni!

(R.: si dice più bugiardo di un epitaffio?) No, più bugiardo di’ Bìrici! Più bugiardo di’ Birici, sì. Di’ Birici. perché i’ Birici l’è una persona talmente buugiardaaa, che unn esìstano. (R.: lei l’ha conosciuto, il Birici?) Eh, gl’è esistito! Eh! Lui raccontava che faceva i’ militare ’n Affrica. E tutt’a un tratto c’era un leone. Ni prese la bocca così colle mane… [ride] Nemmen Ercole! Gl’è i’ Birici! (R.: come si chiamava di nome?) Eh, io un me ne ricordo, come si chiamava… La maggiò parte si chiamava Birici. Sta(v)a ’n via San Giovanni. Sìeh. Ma… no, un me ne ri(c)ordo. Se c’era la mi’ moglie, forse… la se ne ricord’i’ nome, io no. Però, ce n’è un antro. Se viene gnene (= glielo) fo sentire, gnene fo ascoltare se dovesse venire. Sapesse cante (= quante) ne dice chello che lì. Lui, i’ , però l’è un po’ defettoso di cervello. Icché vede alla televisione, lui c’è stato. // Le dice grosse l’è uno che si dà importanza, l’è uno che spara le bugie un po’ grosse. / Che racconta le cose più grosse di quelle che sono. / Come io potrei dire: Sono un miliardario, ’nvece un c’ho una lira! L’ho detta grossa! Questa l’è una cosa grossa. / E’ c’è la barzelletta di’ Birici, no? Che disse l’era ’ndato a… / I’ Birici l’era un bugiardo, la lo scriva. L’è un vecchio… Per dire uno bugiardo. / L’andava a pescare a Viareggio, in bicigletta. Butta la canna: Dopo un po’ – dice – ch’ero lì, sento tirà la canna, e tiro fòri un polpo. Polpo, pensa, lo pesai, er’un quintale. / Oh, che? / Er’un quintale! / E che t’ha fatto? / Che ho fatto? Ho preso e son venuto via, l’ho messo sulla bicigretta, e son venut’a casa. – Dice – Quando son arrivat’a Signa, gl’ha cominciat’a piovere? Pensa tee…! Pensa te! Gl’ha cominciat’a piovere. – La sa questa di’ Birici? – Dice: A un certo punto io, pedala pedala, l’acqua… so’ andato sotto sterzo, colla rota, son casca(t)o ’n terra. C’era una pozza d’acqua lì, io sono ’nfilato dentro, io, bicigretta, polpo, tutto… ’Nsomma… che ci credi te? Sono štato du’ ore a cercare i’ porpo, un m’è riusciho di ritrovallo! Questa l’è grossa, eh! / Uno raccontava bugie grosse: Te tu se’ peggio di’ Birici! / E quando uno gli si voleva dare di bugiardo, basta(v)a dirgli: Te tu se’ più bugiardo di’ Birici. / Questo anche i mi’ fratelli, fra di loro: Tu se’ più bugiardo di’ Birici! (R .: era una persona che si chiamava Birici?) Probabilmente sì. Si chiamava Birici. / Dovrebbe chiamarsi Birici, perché io credo… / Ci si riferiva a quello: Quello è un Birici. / …a questo che gli stava ’n San Frediano. Sapevo che stava ’n San Frediano. Però un so chi fosse, vero.