bischerata
[ DQ ] stati dell'intelligenza
altre fonti
bischerata
sost. femminile
discorso stupido, senza senso; azione da stupido, grosso errore
SC
SF
RI
favata
Una bischerata l’è una fesseria che uno dice. Una bischerata, sì. Sa i’ bischero qui l’è all’ordine di’ giorno. (R.: si dice anche di una cosa fatta male?) Sì. Una bischerata. Vòr dire: una cosa sbagliata, ha’ capito? A vòrte: Dio bono!... dice... Ho fatt’una bischerata. / Icché t’ha’ fatto?... Magari, dice / Son andata ’n là, e ’nvece doveo andare a Porta Romana. Ecco. Ho fatt’una bischerata, andà laggiù, un era necessario.
Smetti, di fare, o comunque di, di raccontammi cose, come si diceva anche dianzi (R.: favate...) Favate, brava! Sì, un fà le favat... cioè: bischerate! Che poi, in fiorentino, i’ bischero e’ gl’è un soprannome della fava, della minchia e via discorrendo!
Poi tu t’accorgerai che ho detto un sacco di bischerate, come si dice a Firenze... // Ho fatto una bischeraha di pe ridere a’ tempi de’ tempi! La detti via pe nulla, la sarebbe costata un valore! si fanno bischerae nella vita...
Gradit tosc.