bócca
[ DQ ] caratteristiche del comportamento
GB (farsi) portare per bocca
bócca a.
locuzione
a. portare per bocca uno, b. farsi portare per bocca
a. parlarne male; b. comportarsi in modo tale che altri possano parlar male
SC
SF
RI
far scomparire uno
chiòdo
Uno che dice male d’un’altra persona. // Uno magari gl’agisce male, e vien portato pe bocca // Se uno un si comporta bene...
M’ha portà... quande si sparla d’una persona. Mi porta pe bocca, si dice. / Pe esempio, qui, se una persona ha ’mprestato de’ sòrdi, e un gnen’ha resi, allora chesto che chi: (V)isto che un me li rende, lo porto pe bocca pe fallo scomparire. Lo porto pe bocca. // L’è quando uno un mantiene e... le (c)ose che ha detto. Si fa portà pe bocca, pe bocca pe una bischerata, pe modo di dire, (c)a(p)ìto. Pe una bischerata, o come si comporta, o come si lascia un piccolo debito, aìto. Come chi (= qui), viene uno chi, e fa a chiodo... un piccolo chiodo, e lo lascio andare, e dico: Vadda (= guarda), si fa portà pe bocca pe mille lir(e), si fa pe dire. // Ha ’ miglioni, ha ’ miglioni, e poi si fa portà pe bocca pe dumila lire, ha ancora da pagare.
Sì! E’ l’hanno porta(t)o pe bocca! Io non l’ho ma’ adoprato ma comunque er’un gergo che sento abbastanza comune... io non lo dirrei: io, L’hanno portao pe bocca, agl’altri – no? – comunque: lo sento dire spesso.