bottino
[ CA ] casa: edificio e annessi
GB

bottino
sost. maschile

pozzo nero; il suo contenuto

SC SF RI
lìcitte
cóncio

I’ bottino sì. Che poi si chiama... Sì, i’ bottino e poi in italiano pozzo nero. Quando la gente la voleva fà i distinti, la diceva i’ pozzo nero. Ma l’è i’ bottino: Tu puzzi tu sembri un bottino. Questo sì.

Io dicevo i’ bottino. I’ bottino l’è quello dell’acqua che praticamente viene da tutto le concimaie, no? Quell’acqua che ’ c’è la chiaman i’ bottino. // I’ lìcitte: Si va a i’ lìcitte! Che l’era fatto, poi, d’un marmo, co una buca tutta diritta, che poi, diciamo, gli escrementi entravano… l’eran collegati alla… concimaia, chiamata concimaia praticamente, l’è quella piglia(v)a tutto i’ bottino, quello delle bestie. E c’era i ragagnoli pe l’urine delle bestie, entravan lì e poi a sua volta veniva levato gli scrementi e buttati lì. E uguale era quello di casa. // (R.: il bigoncione si usava per trasportare il pozzo nero?) Sì, eh, può dàssi. Prima ’ndo li metteano? Un aveano mica ’ cami (= i camion), prima. ’Ndo li porta(v)ano, pe concimare la terra, prima un c’era mi(c)a come (?) c’è ora. Prendean tutto cóncio. Caìto (= capito)? Anda(v)ano ne’ cosi, prendeano i’ bottino, riempìan codesti cosi, e andàan a concimare i’ campo. Caìto?

Bottino! I’ bottino un è solamente i’ bottino di guerra, almeno nella parlata corrente di Firenze, i’ bottino l’è anche... o: pozzo nero. Ma pozzo nero è: l’ambiente [intende: il bottino, invece, è il contenuto].

Z registrato senza restrizioni d'uso

PF registrato senza restrizioni d'uso

DFD tosc. (comune soprattutto nell'uso toscano) come sinonimo di pozzo nero; senza restrizioni per il contenuto

Gradit idraul.