frinzèllo
[ CA ] lavori domestici
GB

frinzèllo
sost. maschile

rammendo fatto male

SC SF
ficosécco
piaccicòtto
troiaio

Se c’hai un buco faccio un frinzèllo. Cucito. Se qui te tu… Fo un buco, e un lo so fare bene un rammendo, tutto rinfrinzellato un vestito è pieno di tòpp’e buche. // Tu m’ha’ fatto un ficosecco. È come i’ frinzello. I’ ficosecco è un frinzello. La malefatta non è. La malefatta è nel tessuto. I’ frinzello è fatto dalla persona... // I’ piaccicòtto sì. È un frinzello. Qualcosa di fatto... di fatto male, ’nsomma. Piaccicotto è un rammendo, t’ho detto la prima parola, è un frinzello. Capito?

I’ salsicciotto è sempre un frinzello. / È sempre la stessa storia di’ frinzello. / I’ frinzello e i’ sarsicciotto l’è uguale. Cioè, s’e’ c’è un buco, e ’nvece di prèndilo (= prenderlo) pe benino… Anche ’ calzini, fo pe dire: ecco, quello, e’ porto l’esempio della mi’ nora. L’è un disastro! I’ mi’ figliolo buca tutti i carzini in cima. Tutti in cima. E lei la piglia, la li chiude così, e’ viene un salsicciotto, ma di quelli! Propio! E’ dico: Madonna… Buttali via! Perché a me questi troiai propio un mi piacciono. Un frinzello gl’è uguale. // E frinzello. I’ rammendo fatto male si chiama frinzello, si chiamava, noi.

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Gradit tosc.