giovarsi (si gióva)
[ CM ] sporcizia e pulizia sul corpo
GB

giovarsi (si gióva)
verbo intransitivo pronominale

non avere schifo a servirsene, nella costruzione: giovarsi di una cosa

SC SF RI
stucco

Un me ne giovo, sì. Se uno... / Una persona un se ne giovava, diceva: Io un me ne giovo! / Uno beve a boccia e poi offre, quell’attro: Io no, che tu fai, io un me ne giovo! / Uuuh, no no, io ma anche se uno tocca qualcosa: No, io un lo tocco, perché io un me ne giovo, guarda. / Ma se uno va a pranzo da... da persone che non gli sembrano... estremamente pulite... Io un ci vo perché un me ne giovo. Io son di quelli, eh! / Oddìo, (biso)gna siin propio sudici sudici, eh! Io, per dì non me ne giovo... / Ma io, guarda, anche in un ristorante, anche qui, testimone, conosco come cucinano, quande fanno ’ pranzi, Ma i crostini, presempio, mangiati fòri casa mia, io... Quando c’è i’ pasticcio alla toscana... / Un tu sai icché ci mettano dentro, eh...

Pe i’ mangiare, stucco, perché lei se portan qualcosa – a vòrte vien fatto che qualcuno fa un dorce e port’un pezzettino – secondo di chi, la lo mangia, sennò, l’è capace di buttàllo via perché la un se ne giova, sicché è proprio stucca. Se lo porto io o la M., perché la ci conosce, così. Ma… se qualcun altro… nulla!

Uno che è schizzinoso! Dice: Un mi giovo di mangiare ni’ tu’ piatto! / (R.: è usata l’espressione te ne giovi?) Se tu offri qualcosa, a qualcheduno che tu se’ in stretta confidenza! / Te ne giovi, si bé(v)e nello stesso bicchiere?

Z raro

PF fam.