legare
[ VE ] benvestiti e malvestiti
GB fam. 'di cosa che non ha relazione con altre, che non conviene a esse'
legare a.
verbo us. assol.
non legare
di cosa che contrasta con altre
SC
RI
essere (come) un cazzotto in un occhio
Non lega, sì un lega. Ha’ voglia. Non legano, questi due oggetti non legano. Legare vòl dire metter qualcosa per cui... per cui si assoda, si lega, si... Come la besciamella, si lega... Non lega, non... Io lo uso come... Non lega nel senso di... di tutto. Sia nella cucina che nel... / Un contorno che non va bene con un primo piatto, dice: un lega. / Presempio, la mi’ nonna la diceva che lo stracòtto coll’insalata me l’avrebbe fatto la mamma... Perché la nonna la faceva lo stracotto colle patate in umido o co’ fagioli. Dicevo, magari: Nonna, facciamo un po’ du’ fagiolini lessi. / Per l’amor d’Iddio! Un lega mica! Un lega mica! Cioè, che non viene... Che insieme non va bene. No! Un lega mica. La la la... l’insalata un lega mica coll’umido! Cioè co i’ sugo... (R.: e due persone?) Un legano, perché son... caratteri diversi non legano.
Sì! Questo un lega, sì. Anche due persone che non legano ’nsieme – no? – son due caratteri diversi… sì… una cosa, quest’oggetto messo ’n questa maniera: non lega, veramente, l’è un cazzotto ’n un occhio : si può dì così!
Z registrato senza restrizioni d'uso
PF non è att. la frase negativa
DFD 'non avere nesso logico'
Gradit non è citato l'uso assoluto