garbo
[ DQ ] caratteristiche del comportamento
parlato spontaneo

garbo a.
locuzione

non avere né garbo (e) né virtù / grazia
detto di persona priva di capacità nello svolgere un lavoro, nello scrivere; o priva di grazia nell’aspetto, nei movimenti

SF RI
sembrare una balla di cenci (legata a / nel mezzo)
palandróne
parere / sembrare un paralume

No, non avere né garbo e né virtù. Perché forse le si riferivano alle virtù di San Martino. Non avere né garbo e né virtù significa che io fo una cosa, credo di averla fatta bene, invece l’è tutta sbagliata. Un lavoro, una poesia, una frase… un racconto… Quarsiasi cosa. Allora mi dicano: Un t’unn’ha’ garbo e né virtù, eh! Un t’unn’ha’ avuto né garbo e né virtù. Nel fare questo lavoro, oppure ni’ fare questa cosa, oppure ni’ fare… Non hai avuto né garbo e né virtù. // E’ gl’è un palandrone, perché gl’è uno che gl’è lungo, che non c’ha né garbo né virtù.

Quella lì, la sembra, un lo vedi poerina: La sembra una balla legaha ni’ mezzo?! La un ha né garbo né virtù... // La un ha né garbo né grazia si dice sempre! La sembra un paralume vestita!

DFD fare una cosa senza garbo né grazia