riffa
[ AG ] imbrogli e raggiri
altre fonti 'imbrogliare'

riffa b.
locuzione

far le riffe
fare le bizze, cercare di imporsi con la prepotenza, detto di bambini; imbrogliare

SC SF RI
riffaiòlo
riffóso

(R.: si dice fare le riffe nel senso di imbrogliare?) No pe imbrogliare: pe fare le riffe… o pe leticare. / Pe leticare. / Sì sì. Quando magari i’ mi’ nipote che vò vince pe forza: Ma te tu fa’ le riffe eh? / No ho vinto io! Ho vinto io! Fa le riffe. Vòle avé ragione.

(R.: e far le riffe…?) Sì, e’ bambini piccini fanno le riffe. Quando un bambino cominci(a) a battere ’ piedi: Mamma, mi compr’i’ gelato? / Non te lo compro. / Mamma, mi compri i’ gelato? / Noon te lo compro. Nemmen se tu fai le riffe te lo compro. (R.: si dice anche fare le bizze?) Si dice: fare le bizze; le riffe l’è fiorentino. Eh! Questo l’è vernàolo, eh. Le bizze è italiano. Le riffe ’nvece sono le bizze dette ’n fiorentino. // Sì, fa le riffe. Però, le bizze l’è quando vò le cose pe forza, mentre le riffe le fa quando fa i’ prepotente. Modo di dire: son du’ bambini, e uno fa le riffe a quell’attro, perché si sente… L’è un riffaiòlo.

Tu fa’ le riffe! Te tu fa’ le riffe, perché: fà le riffe significa cercare di gabbare, di di di di di ’mbrogliare. Tu se’ un riffoso! O un – quantomeno – si dice anche un riffaiolo! (R.: si dice di riffa?) Qualcheduno aggiungeva: o di riffa o di raffa, un so perché. Cioè a dire: l’ho fatta con la, con la, nonostante i’ parere contrario degl’altri e la riffa l’è così. Te tu imponi i’ tu’ parere ne’ confronti di’ parere degl’altri. Ecco, però venìa aggiunto: di riffa o di raffa va fatto!