segaiòlo
[ CM ] sesso e sessualità
altre fonti chi ha il vizio della masturbazione; si dice per scherno ai giovani che non hanno la ragazza
segaiòlo 3
sost. maschile
di chi si masturba molto; usato anche come epiteto per gli scapoli
SC
andare / finire a Pratolino
Se tu spengi [intende il registratore]un secondo, ti dico una cosa... [fuori registrazione dice uno che non si sposa si chiama segaiòlo] (R.: si dice solo di quelli non sposati, o in genere di quelli che fanno da sé?) No. Quelli che fanno da sé, genericamente. Però... No no no. Genericamente. No, era la battuta su, dice: Ora si chiaman sìngol, un nome pieno di fascino... / Però dipende a che età questo è un segaiolo. Perché se è giovane un segaiolo vòl dì che è smunto, che è sempre lì... cosa... / Se tu seguiti così, tu finisci a Pratolino! Si diceva una volta, quando c’era... / O: diventi cieco! A un ragazzo. A meno che uno faccia così schifo che dice: Madonna, chello un trova nemmeno... L’è grassa... C’era un amico di S., dicea sempre: Io ho paura delle malattie... Ah, io, cinque contro uno... Ma l’avea cinquant’anni, eh! Cinque contro uno... Sai, i ragazzi... Ora, a parte chi c’era portato... Non, diciamo, non facevano volentieri gli apprendisti falegnami. Eh! Perché qual era uno degli attrezzi che si usava più di tutti? La sega. E quindi? Venìan pres’in giro. Sai, una volta andavan a imparare a dodic(i) anni, eh. Si dice di tutti, assolutamente, però, t’ho detto...
Gradit volg.