uggióso
[ DQ ] caratteristiche del comportamento
GB
uggióso
aggettivo
noioso, fastidioso, lievemente irritante
Ficóso sì, questo vien detto ancora, eh. Una cosa... uggióso, uno che... ’N so... ’Nsomma, ma a te un ti va bene ma’ nulla, tu se’ un gran ficoso. // Ficosécco per estensione lo dici anche di una persona ficosa, calìa. Ficosa. Una persona che fa un mare di: quello no, quello un mi piace... È una persona ficosa o calia. La calia. Ficosa, quello fa male, quello un mi piace... È la persona uggiosa.
(R.: si dice ampolloso riferito a una persona?) Un uggioso. ’Ntepatico. / Ampolloso l’è uno si dà dimórt’arie! / Uggioso, antepatico… // Lavativo lo chiamavano quando facevano… Come si chiamava… I’ clistère. Lo chiamavan lavativo. Poi lavativo si dice anche a una persona quande gl’è uggiosa, quande… / Pe forza, perché più uggioso d’un cristère, un (l)o so, io… // Uno che l’è un cerotto l’è malato spesso. Magari c’ha dimórti mali, dice: Poeretto, l’è un cerotto, quello! N’ha diversi di mali, no uno solo. / Sie. / Ce n’ha più d’uno. Poer’òmo, l’è… Oppure, l’è diventat’una persona noiosa, una persona che l’è diventat’uggiosa, dice: Madonna, l’è diventah’un cerotto! Un si sta più accanto! // (R.: si dice essere un pruno in un occhio?) No’ si dice: Quello l’è uggioso. // Fare ’ fichi si dice a un bambino quando… quando l’è uggioso, l’è capriccioso, dice: fa ’ fichi. // (R.: si dice di una persona che è un bubbone?) Sempre uggiosa. Uggiosa… l’è bubbone, perché i bubboni sono uggiosi, bah! // (R.: Ma pìssera non è una precisina?) Anche. Anche. Ma anche una che ’ diventa uggiosa quande… Quande una donna si mette a fare que’ versini divent’un uggiosa. // La rogna l’è una malattia uggiosa, e s’addopra anche pe dire: Guarda quello lì, l’è una rogna avéllo accanto. / Perché l’è una cosa brutta, la rogna. (R.: Cosa significa una rogna riferito ad una persona?) Una rogna: l’è uggioso… l’è meglio tu lo… lascia perdere… / Fastidioso.
(R.: si dice gravoso di una persona?) Uggiosa, pedante, eSòSa anche, se tu vòi, a limite, no? // Appiccichino l’è que, que’ tipi della quale si fa volentier a meno di conósceli... appiccichino: ti sta dintorno, uggioso... ti rompe l’anima... è un omo pedante... ce n’ha di tutt’un po’... // Fico lésso mi piace. Uno che gl’ha paura d’ogni cosa, gl’ è uggioso, gl’è – un so – se fa uno starnuto gli sembra d’a(v)é tre polmoniti... // Uno uggioso lo sa’ come dicano, a volte, giù [al circolo]? Dicano, si dice anche giù… L’è com’a(v)er un gatto attaccato alle palle! Uno uggioso, uggioso, un ti dà tregua – no? – quello tu lo manderesti ’n tutti ’ posti possibili...
Z registrato senza restrizioni d'uso
PF registrato senza restrizioni d'uso
DFD propria dell'uso tosc., ma nota e usata anche nella lingua nazionale
Gradit com.