véla
[ AG ] rafforzativi, attenuativi
altre fonti ‘[esprime] senso negativo o di rifiuto nei confronti di qualcosa o qualcuno’
véla a.
esclamazione
poca vela!
sottolinea scarsa o nulla speranza nella possibilità di buona riuscita di qualcosa (equivalente a: si va poco lontano! e sim.)
SF
attaccarsi al lillo / lilli del lallo / al lìllero del làllero
Oggi co i’ lavoro poca vela: un mi riesce di compiccià nulla. // Pe modo di dire: quello va a scuola, e allora quell’attro gli fa: O lo studio? / Mmm, quest’anno, poca vela! Perché quando c’è poca vela le barche le un vann’avanti, sicché… poca vela! Com’a dire: siam fermi, un si procede, un si raccatta nulla! O anche se siam sotto Natale e allora a un bambino unn’è staho bono: Speriamo bene, ma ho paura che quest’anno regali: poca vela! // L’è un formaggio semi… come si pò dire? / Semisecco! / L’è car’assaetta(t)o, ma l’è bono… / Ma tanto l’è caro ogni (c)osa ora! Io presempio oggi ho preso i’ i’… come si chiama?… Lo stracchino! La crescenza, no? L’era bona, però anche chella, cara asserpentaha, eh! Un tu t’attacchi… a nessuna parte. Se un tu t’attacchi a i’ lillo di’ lallo, nini, poca vela!
Z avere poca vela fig. ‘mostrare incapacità, lacune, insufficienze in q.c.’