buttata, sost. femminile - nella caccia con le reti è il luogo in cui si chiudono le reti
capannaio, sost. maschile - cacciatore che pratica la caccia al capanno
chiusa, locuzione stare / mettere in chiusa - stare, tenere nei capanni al buio, in riferimento agli uccelli da richiamo che venivano catturati a novembre e tenuti al chiuso fino alla stagione della caccia dopo l'estate
filinguèllo, filunguèllo, sintagma nominale filunguello cieco - fringuello accecato perché non fuggisse e usato come richiamo dai cacciatori
fischiare, locuzione fischiare ai tordi / agli uccelli - richiamare i tordi / gli uccelli imitando il loro verso con la bocca o con appositi strumenti
fischio, da decidere - strumento usato dai cacciatori per richiamare gli uccelli
fórma, sost. femminile - impronta, per es in: forma del piede, forma del'unghiello
fraschétta, sost. femminile fraschette pl. - frasche su cui si mette la pania per catturare gli uccelli
frascóne, sost. maschile - ramo secco e perciò privo di foglie, che si mette in cima a un albero nei pressi di un capanno da cacciatori: gli uccelli che vi si posano sono immediatamente individuabili e quindi facilmente abbattuti
fulminante, sost. maschile - capsula esplosiva del fucile
gabbia, sost. femminile - la gabbia con l'uccello da richiamo all'interno, nel parlare dei cacciatori
gànghero, locuzione fare un ganghero - cambiare velocemente direzione, detto di selvaggina, spec. di uccello, sotto la mira del cacciatore
lasciare, locuzione lasciare il cane alla lepre - liberare il cane dietro la lepre perché la insegua
mazzo, sost. maschile - detto degli uccelli uccisi e fissati al laccio detto strozzino
morire, verbo transitivo - solo nei tempi composti, uccidere, riferito alla selvaggina
padellare, verbo transitivo - mancare un capo di selvaggina che si ha sotto tiro, spadellare
parata, sost. femminile - riparo provvisorio di frasche dietro al quale i cacciatori attendono gli animali al passo, spec. uccelli
passata, sost. femminile - traccia olfattiva della selvaggina individuata dal cane
pedina, locuzione andare (via) di pedina - fuggire a piedi, detto di fagiani o altri uccelli per sfuggire ai cani; fig. di persona che va via sveltamente per evitare di esser vista
pìspola, sost. femminile - strumento usato per richiamare gli uccelli imitandone il verso; congegno sonoro posto nei giocattoli per bambini
presiccio, sost. maschile e aggettivo - (di) uccello catturato con la pania
rifrullo, sost. maschile - movimento in varie direzioni degli uccelli in cerca di cibo
sciòlta, locuzione fare la sciolta dei cani - liberare il cane dietro la lepre perché la insegua
sécco, sost. maschile - ramo secco e perciò privo di foglie, che si mette in cima a un albero nei pressi di un capanno da cacciatori: gli uccelli che vi si posano sono immediatamente individuabili e quindi vengono facilmente abbattuti
strozzino, sost. maschile - mazzetto di laccetti terminanti con una campanella metallica da cui si ricava un cappio per attaccarvi gli uccelli catturati
Zillare, locuzione zillare ai tordi - richiamare i tordi imitando il loro verso con la bocca o con appositi strumenti