Lista lemmi e sublemmi del settore selezionato

  • bròdo, locuzione bere il brodo alla grondaia - mangiare un panino al chiosco dell'ambulante
  • confortino, sost. maschile - spuntino, scarsa quantità di cibo per saziarsi completamente o per interrompere un digiuno
  • deSinare, verbo intransitivo e sost. maschile - consumare il pasto ordinario di mezzogiorno, non caratterizzato da quella particolare accuratezza di preparazione che è invece del pranzo; il pasto stesso
  • èssere, locuzione icché c’è c’è - detto specialmente in occasione di un invito non preventivato, perché ci si prepari ad accontentarsi delle pietanze improvvisate che saranno allestite
  • fógo, locuzione fare / mettere fogo - di cibo, rimanere di traverso, per la troppa quantità o per la fretta; fig. detto della sensazione analoga provocata da rabbia o nervosismo; fig. riferito a danni causati da guadagni di dubbia provenienza
  • frate, locuzione arriva / è cresciuto un frate (allungate il brodo e seguitate!) - modo scherz. per annunciare l’arrivo inatteso di altre persone a mangiare
  • golétto, locuzione strappare il / un goletto - scherz. mangiare senza spendere perché invitati
  • leccucchiare, verbo transitivo - mangiucchiare, spilluzzicare
  • lésso, locuzione minestra e lesso - pranzo minimo, divenuto frase idiomatica
  • lésso, locuzione minestra e lesso e due piatti dietro - invitando qualcuno a un pranzo, si intende che non ci sarà grande abbondanza né formalità
  • lèsto, sintagma nominale cena lesta, mangiare / pranzo lesto - di pasto con poche vivande, veloce da preparare ma anche da consumare
  • mangiarino, locuzione fare tanti mangiarini - preparare diverse pietanze
  • princìpi, sost. maschile - l’antipasto
  • rialto, sost. maschile - pranzo offerto in occasione della copertura del tetto agli operai; pranzo un po' più abbondante del solito; spec. nella locuzione fare un rialto
  • ruffiana, ruffianata, loc. avv. alla ruffiana / ruffianata - di pasto con poche vivande, veloce da preparare ma anche da consumare
  • unto, locuzione levare l'unto - togliere la sensazione di untuosità a fine pasto mangiando qualcosa, solitamente formaggio