Lista lemmi e sublemmi del settore selezionato

  • arrapinarsi, verbo intransitivo pronominale - affaticarsi molto, darsi molto da fare; fare più cose contemporaneamente
  • banana, locuzione non avere più banane - avere esaurito le energie
  • barbino, aggettivo - misero, non soddisfacente
  • barullare, verbo transitivo - spostare qualcosa da un punto a un altro facendola ruotare
  • benavére, locuzione non aver il beneavere, non lasciar benavere - possibilità di star tranquillo, di riprendersi
  • bischerino, sintagma nominale la ricetta di Bischerino: aria custodimento e svago! - a proposito di chi passa la vita nel miglior modo possibile senza darsi troppa pena
  • bisognino, locuzione il bisognino fa trottare la vecchia - quando è necessario occorre darsi da fare anche se non si è (più) pienamente in grado (a causa dell’età) e più semplicemente: la necessità costringe chiunque a darsi da fare
  • bócca, locuzione a bocca baciata - con facilità, di qualcosa che riesce bene e senza difficoltà
  • buZZo, locuzione di buzzo (bono) - con grande impegno, retto specialmente da mettersi
  • camiciata, sost. femminile - grande sudata
  • capo, locuzione cosa fatta capo ha - non si interviene su una cosa finita
  • ciucata, sost. femminile - faticata, e la sudata relativa
  • dannarsi, verbo intransitivo pronominale - usato anche assolutamente, darsi moltissimo da fare
  • durare, locuzione durare fatica - fare fatica, affaticarsi
  • facicchiare, sost. maschile - di un'attività appena avviata, che ha scarso volume di affari
  • fatica, locuzione restar fatica a uno - costare fatica
  • finire, esclamazione un si finisce mai! - di spese, fatiche che si succedono quasi ininterrottamente
  • gómito, sintagma nominale unto / sugo di gomiti - energia, lena da impiegare nei lavori manuali
  • ignorante, gnorante, aggettivo - detto di materiale difficile da lavorare o maneggiare, che oppone resistenza, che provoca disagi; anche in riferimento ad animali nocivi
  • macolare (màcola), maculare (màcula), locuzione macolarsi dal lavoro - ridursi dolorante dalla fatica
  • màculo, locuzione stracco maculo - molto stanco
  • manina, locuzione adopra le (tue) manine! - invito rivolto a chi ci chiede cose che può benissimo fare da solo
  • mano, locuzione non l'hai le mani? - domanda rivolta a chi vorrebbe che un altro svolgesse il compito che spetta a lui; detto a chi non si difende
  • oprare (òpra), verbo intransitivo - lavorare
  • palmizzaio, locuzione lavorare quanto un palmizzaio - lavorare poco o solo per brevi periodi
  • pane, proverbio il pan delle serve / di servizio ha sette cortecce - il lavoro a servizio di qualcuno è molto duro
  • pràtica, proverbio val più la pratica che la grammatica - per imparare un mestiere si può sopperire alla mancanza di istruzione con l'esperienza
  • sgropponare, sgropponarsi (si sgroppóna), verbo intransitivo pronominale - darsi da fare, faticare molto
  • sgropponata, sost. femminile - faticata
  • sìzio, locuzione un lavoro di sizio - lavoro tormentoso che impone l'immobilità
  • sóle, locuzione da sole a sole - dall'alba al tramonto, si intende riferito al lavorare
  • sóle, locuzione fare ore quante il sole - lavorare dall'alba al tramonto
  • tovagliòlo, locuzione bruciare i tovaglioli per far cenere - detto in riferimento a una attività, un'azione che non abbia senso, non valga la pena di essere compiuta, usato spec. in forma interrogativa
  • trentuno, locuzione far trentun per forza - fare qualcosa nonostante costi fatica
  • tribbiare, verbo us. assol. - lavorare alacremente
  • tura, locuzione averne a far tura in Arno - aver tante cose da fare
  • unto, esclamazione va' all'unto! bada all'unto! - cosa vuoi che sia!, a qualcuno che si lamenta di aver fatto una grande fatica
  • volata, locuzione fare una volata - accelerare l'attività, darsi da fare alacremente per arrivare a qualcosa, per concludere un lavoro