Lista lemmi e sublemmi del settore selezionato

  • berrétta, sost. femminile - stomaco del maiale macellato
  • bicchière, sost. maschile - taglio di carne di manzo di prima scelta
  • bistécca, sost. femminile - spessa fetta carne di manzo, tagliata lungo la spina dorsale, con osso, che si cuoce in gratella
  • bracciatèllo, sost. maschile - taglio di carne bovina ricavato dalla spalla dell'animale, adatto per fare lo spezzatino
  • braciòla, braciolina, sost. femminile - fetta di carne senza osso, che si cucina all'olio o anche fritta
  • brincèllo, sost. maschile - pezzetto, riferito alla carne, con valore spregiativo
  • brincichèllo, sost. maschile - piccolo pezzo, specialmente di carne, di solito di poco pregio; scarto di carne
  • budellina, sost. femminile le budellina pl. - intestino tenue di animali da macello
  • buSécca, sost. femminile - complesso dell'intestino dell'animale adulto macellato
  • ciccia, sost. femminile - carne
  • cimalino, sost. maschile - taglio di carne bovina posto nella coscia
  • cipólla, sost. femminile - stomaco, ventriglio del pollo
  • cotennòtto, sost. maschile - taglio di carne bovina ricavato dalla spalla dell'animale
  • digiuna, sost. maschile - placenta; parte superiore delle budella, intestino tenue, usato specialmente al plurale
  • fagiòlo, sost. maschile - il testicolo del pollame (specialmente del gallo), usato talvolta per pietanze a base di rigaglie
  • falda, farda, sost. femminile - taglio di carne bovina ricavato dai fianchi, adatto per il bollito e per il brodo
  • filaccicóso, aggettivo - di carne fibrosa
  • forcèlla, sost. femminile - osso a forma di Y che si trova nel petto degli uccelli
  • gòta, sost. femminile - parte della carne corrispondente alla guancia; in particolare guancia del maiale, che può essere salata
  • gózzo, sost. maschile - parte dell'animale macellato corrispondente all'inizio dell'esofago, che di solito si dà ai cani
  • gròppa, sost. femminile - taglio scelto di carne bovina, magro, corrispondente alla parte posteriore della coscia
  • lésso, sost. maschile e aggettivo - taglio di carne adatta a essere bollita; pietanza a base di carne lessata, bollito; lessato, bolllito; duro, fibroso, detto di carne cotta in modo non appropriato
  • lónza, sost. femminile - nel bue o nel maiale la carne del muso compresa tra il mento e il naso o sotto il mento
  • lucèrtolo, sost. maschile - taglio di carne bovina posto nella coscia
  • malacarne, sost. femminile - carne di poco valore, perché di animale troppo vecchio o malformato
  • matta, sost. femminile - la testa dell’agnello macellata e privata del cervello; è venduta come frattaglia
  • mattamà, sost. maschile - taglio di carne bovina o suina, magro, da cui si ricavano bistecche disossate e salami
  • melino, sost. maschile - taglio di carne bovina, adatto per il bollito
  • nìnfolo, da decidere - parte del suino o bue macellato corrispondente al muso, dal mento al naso
  • nòdo, sost. maschile - grumo di grasso presente all'interno dell'intestino dei vitelli o agnelli
  • nòdo, sost. maschile primo nodo - prima parte dell'intestino di agnello o vitello, che una volta pulito può essere cucinato
  • palétta, sost. femminile - taglio di carne bovina corrispondente alla scapola
  • pasto, sost. maschile - polmoni della bestia macellata, usati solitamente come cibo per i gatti o anche come carne da stufato
  • pésce, sost. maschile - taglio di carne, spec. bovina
  • pólso, sost. maschile - taglio di carne spec. bovina da cui se ne ricavano altri come la scoronatura, e il mattamà
  • rimbuSecchiare, verbo transitivo - riempire le budella dell'animale macellato per farne insaccati
  • roSétta, sost. femminile - taglio di carne di manzo, magro, corrispondente a una parte della coscia
  • salcigno, aggettivo - di carne dura, fibrosa; di persona chiusa in sé stessa
  • santantònio, sost. maschile - animale vecchio o malsano che viene macellato e venduto a taglio in modo più o meno truffaldino; fig. scherz. persona anziana o malandata
  • scamerita, sost. femminile - taglio di carne di maiale leggermente grassa, da cui si ricavano fettine particolarmente morbide e saporite o che è usato per fare il capocollo
  • scannèllo, sost. maschile - taglio scelto di carne bovina corrispondente a una parte della coscia
  • scoperchiatura, sost. femminile - taglio di carne che ricopre le costole della bestia macellata, usato per fare il bollito
  • scoronatura, sost. femminile - taglio di carne di seconda scelta, usato per il bollito o per farne carne macinata
  • sòdo, sost. maschile - taglio di carne ricavato dalla spalla del manzo o del maiale, spec. nella loc. sodo di spalla
  • soppélo, sost. maschile - taglio di carne bovina ricavato dalla spalla dell'animale, posto sotto e lateralmente rispetto alla scapola o paletta
  • sórra, sost. femminile - taglio di carne bovina ricavato dalla spalla dell'animale posto sotto la scapola o paletta
  • sorrino, sost. maschile - taglio di carne bovina ricavato dalla spalla dell'animale posto sopra la scapola o paletta
  • spicchio, sintagma nominale spicchio di petto - taglio di carne bovina preso dal petto, solitamente si cucina bollito
  • strìgolo, sost. maschile - parte dell'animale che contiene l'intestino
  • tiglióso, aggettivo - fibroso, riferito alla carne macellata da poco
  • ventricino, sost. maschile - stomaco del maiale usato per fare gli insaccati, in particolare il buristo o sanguinaccio