abbattersi, verbo intransitivo pronominale - capitare, specialmente nella frase ipotetica: se s'abbatte (che), che introduce una condizione sfavorevole per chi parla
abbozzare, verbo transitivo abbozzarla - smettere, usato soprattutto nelle esortazioni minacciose: abbozzala!
arrandellare, verbo transitivo - prendere a randellate, picchiare con un randello
arrivare, verbo transitivo a. arrivare uno, b. arrivare un ceffone (o sim.) a uno - a. raggiungere, anche nel senso di raggiungere qualcuno per colpirlo; b. colpire uno con un ceffone e sim.
bére, esclamazione sai un corno te e chi se la bevve! - per sottolineare l'ignoranza dell'interlocutore e conseguentemente sconfessarlo
bìschero, locuzione levare il bischero dal capo a uno - togliere a uno la voglia di giocare, riportarlo alle proprie responsabilità, usato come minaccia
bollire, locuzione a. l'è tanto che la bolle, b. l'è tanto che la mi bolle - di situazione di malcontento che sta per esplodere o di sdegno a lungo trattenuto
bòno, esclamazione bona! - quando qualcuno comincia un discorso che si prevede lungo o noioso o quando inizia un litigio come a dire: ormai non c'è più rimedio
brìscola, sost. femminile - colpo, percossa; in senso figurato, di conto salato o scossa elettrica
bruciaticcio, locuzione a. non rimanere né puzzo né bruciaticcio, sparire puzzo e bruciaticcio, non saperne più né puzzo né bruciaticcio, b. non volerne sentire più né puzzo né bruciaticcio - a. di cosa o persona scomparsa senza lasciare traccia; b. non voler più trattare con una cosa o una persona
buriana, locuzione fare buriana - dare battaglia, contestare rumorosamente qualcosa
cazzòtto, sost. maschile - colpo dato col pugno chiuso
ceròtto, locuzione glien'ho date tante! mettimi un cerotto! / mi metti un cerotto qui? - detto scherzosamente a chi si vanta per aver affrontato qualcuno e di aver avuto la meglio
chiòdo, locuzione ribadir il chiodo - insistere ribattendo sempre sullo stesso argomento, specie in uno scontro
còccio, locuzione prendere / pigliare i cocci e andare sul proprio uscio - andarsene via, usato come invito minaccioso
coltèllo, locuzione guerra a coltello - scontro accanito
condire, verbo transitivo - usato in forma di minaccia per promettere botte o punizioni esemplari
còzzo, locuzione fare ai cozzi coi muriccioli - discutere con persone troppo testarde o anche stupide
facciaccia, locuzione avere / fare una facciaccia - avere, fare una brutta faccia, mostrare ira; fare un aspro rimprovero
fardata, locuzione dare una fardata - assestare un colpo con i fianchi
friZZare, locuzione (la) mi frizza - di cosa che irrita profondamente, che provoca senso di rivalsa
frontino, sost. maschile - colpo dato sulla fronte a mano aperta
fruzzicare (frùzzica), locuzione fruzzicare il foco - inserirsi in una situazione che si conosce critica per provocare lo scontro
fucilata, locuzione fare alle fucilate - scambiarsi colpi di fucile, usato spec. in frasi iperboliche
gallétto, esclamazione abbassa il galletto! - esortazione rivolta a chi si mostra troppo aggressivo o sicuro di sé, invito minaccioso a non sfidare troppo chi parla
gallina, locuzione (mettere bocca) quando piscian le galline - usato come invito a non intromettersi
gàngola, locuzione fare gangola a uno - fare davanti a qualcuno una cosa che gli faccia dispiacere o dispetto
garbare, esclamazione questa / codesta la mi garba! - detto ironicamente per esprimere dissenso
golino, sost. maschile - colpo inferto a pugno chiuso sotto la gola
granatata, sost. femminile - colpo dato con la scopa
grifata, sost. femminile - colpo ricevuto sul viso, per esempio cadendo; nell'espressione: battere una grifata
gròsso, sintagma nominale cose grosse - forti dissapori, forti sentimenti; espressioni forti e offensive
gròsso, locuzione essere / rimanere grosso - conservare rancore nei confronti di qualcuno con cui si è avuto uno scontro
guardare, locuzione non guardare nemmeno quanto uno è lungo - ignorare qualcuno a causa di uno scontro o comunque di un dissapore
labbrata, sost. femminile - colpo forte dato a mano aperta sulle labbra
lattóne, sost. maschile - schiaffo, colpo dato in viso a mano aperta
lavóro, locuzione che lavoro (gli) è questo? - espressione di rimprovero usata nel prendere atto di una situazione incresciosa
mangiare, esclamazione non te lo / glielo mangio mica! - a chi muove un rimprovero per aver rivolto attenzioni a una persona o aver toccato un oggetto
mano, locuzione andare con / mettere le mani sul viso - avvicinare minacciosamente le mani al viso del proprio interlocutore durante uno scontro: segna il passaggio tra la lite verbale e lo scontro fisico
mano, esclamazione le mani ce l'ho! - a chi minaccia percosse per far intendere che si è pronti a difendersi
paga, locuzione dare la paga a uno - picchiare, menare uno
palla, locuzione guardarsi nelle palle degli occhi - affrontarsi francamente per risolvere una questione
palla, locuzione a palle ferme - quando è tornata la calma dopo una discussione, uno scontro
panìccia, locuzione fare paniccia - di qualcosa che non ben è riuscita, fare un pasticcio; fare una strage, un macello
panìccia, locuzione fare (pane e) paniccia di uno - ridurre in cattive condizioni dalle botte, usato spesso nelle minacce
pappóne, sost. maschile - colpo dato con la mano aperta
paròla, locuzione una parola tira l'altra - a commento della facilità con cui si passa dalle parole a uno scontro anche violento
parte, partaccia, locuzione a. fare una parte / partaccia a uno, b. avere / prendere / subire una parte / partaccia - a. rimproverare duramente; b. ricevere un duro rimprovero
pedata, sost. femminile - calcio, colpo dato con il piede
pellaio, pellaiòlo, locuzione trattare uno come un pellaio - insultare in modo pesante, trattare con modi particolarmente volgari
pìcchio, sost. maschile - colpo, bussata alla porta, urto contro una superficie dura; pugno, percossa
piccionaia, locuzione tirare il sasso / tirar sassi in piccionaia - sobillare qualcuno, provocare scompiglio in una situazione di calma
pillorata, sost. femminile - sassata, lancio di un pilloro, colpo ricevuto o dato con un pilloro
prèdica, locuzione come sonare a predica - a tutto spiano, spec. in associazione a picchiare, darle e sim.; inutilmente, a vuoto
prèndersi, verbo riflessivo rec. - litigare, scontrarsi (spesso seguito dalla prep. fra)
principiare, esclamazione si principia!, un principiamo! - quando qualcuno comincia un discorso che si prevede lungo o noioso o quando ha inizio un litigio