nàcchero, nàchero, -a, sost. maschile e femminile - persona piccola e minuta, usato spec. al diminutivo nacherino, nacherina; usato anche come soprannome o allocutivo
nébbia, locuzione la nebbia la lascia il tempo che trova - di cosa inutile, di provvedimento che non sorte effetto
nébbia, locuzione sembrare il ritratto del Nebbia - detto in riferimento a persona male in arnese, malvestita
néccio, sost. maschile - piccola focaccia di farina di castagne e acqua, cotta tra pietre, tra dischi di metallo o terracotta riscaldati, tipica della montagna pistoiese o lucchese
negativa, locuzione dare una negativa - opporre un rifiuto, rispondere negativamente
nettézza, sost. femminile - spazzatura (spec. nel sintagma sacco della nettezza)
nìcchia, sost. femminile - conchiglia, spec. di molluschi marini
nicchiare, verbo intransitivo - esitare, non mostrarsi pronto
nicchio, locuzione non valere un nicchio - di cosa di scarso valore
nìdio, sost. maschile di nidio - di nido detto degli uccelli; della prima ora
niènte, esclamazione chi tace non dice niente! - in risposta a chi propone il detto: chi tace acconsente, per intendere che il consenso non è affatto scontato
nìnfolo, da decidere - parte del suino o bue macellato corrispondente al muso, dal mento al naso
nìnfolo, sost. maschile - inezia, piccolo resto di cibo o di sporco; anche piccolo oggetto di scarso valore
nini, allocutivo - allocutivo confidenziale (assume valore affettivo o dispregiativo in dipendenza dal contesto)
nino, nina, allocutivo - allucutivo affettuoso usato specialmente nei confronti di bambini; può essere usato rivolgendosi ad adulti con cui si ha un rapporto confidenziale
nocchinare (nocchina), verbo transitivo - colpire con una serie di nocchini, di colpi dati a pugno chiuso sulla testa con le nocche delle dita
nocchino, sost. maschile - colpo dato a pugno chiuso sulla testa con le nocche delle dita
nòcciolo, locuzione prendere / pigliare i propri noccioli e andare per conto proprio / sul proprio uscio - detto quando due persone si separano dopo aver pareggiato i conti
nóce, proverbio una noce in un sacco non fa rumore - una persona isolata non viene ascoltata
nocentino, innocentino, sost. maschile e femminile - trovatello, persona cresciuta presso lo Spedale degli Innocenti, brefotrofio di Firenze
nòdo, sost. maschile - grumo di grasso presente all'interno dell'intestino dei vitelli o agnelli
nòdo, sost. maschile primo nodo - prima parte dell'intestino di agnello o vitello, che una volta pulito può essere cucinato
nòe, locuzione noe, vah! - per affermare decisamente
nòia, locuzione avere a noia uno o una cosa - venire disturbati, infastiditi, offesi da qualcuno o da qualcosa
nòia, locuzione dare noia - disturbare, infastidire; anche corteggiare insistentemente
nòia, locuzione venire a noia a uno - infastidire, divenire insopportabile
nóme, locuzione di nome e di fatto - per affermare la realtà inconfutabile di qualcosa, o della condizione di una persona, spec. con valore negativo
nóme, locuzione spendere il nome di uno - dire di essere in qualche modo autorizzato o garantito da qualcuno in una determinata circostanza
nonnato, sost. maschile - feto di animale da macello, che si trovava al momento della macellazione, riferito spec. ai bovini
nonnato, sintagma nominale ova nonnate - uova in via di formazione, solo tuorlo, senza albume né guscio, che si trovano all'interno della gallina, al momento della macellazione
nònno, allocutivo - detto rivolgendosi a persona anziana con la quale non si hanno vincoli di parentela
nostrale, aggettivo - che ci appartiene, che è riferibile alla comunità, spec. di parole
nòtte, locuzione farsi notte innanzi sera a uno - riferito a persona con scarsa comprensione, stupida; usato spec. alla terza pers.
nòtte, proverbio il lavoro fatto di notte tu lo vedi di giorno - un lavoro fatto di notte mostra i suoi difetti alla luce del sole
nòttola, locuzione fare come padre Nottola, che da una trave fece una trottola - di chi da molto materiale ricava ben poco
nottolino, sost. maschile - piccolo saliscendi per la chiusura di ante, sportelli o porte; anche piccola formazione tondeggiante, piccola cisti
nottolino, locuzione (fare come Meino) da una trave fare un nottolino - assottigliare tanto un pezzo di legno, o sim., da ridurlo inservibile, anche in usi fig.
nottolóne, sost. maschile - persona grande e grossa, non molto sveglia; di persona col collo grosso; di persona priva di grazia, alta e dinoccolata; di bambino robusto, grassoccio
novèlla, locuzione essere / farla lunga come la novella dello stento (che la dura tanto tempo) - di qualcosa, spec. un discorso, che dura troppo a lungo
nòvo, nuòvo, esclamazione codesta (l’)è nova! - esprime meraviglia di fronte a un'affermazione mai sentita prima; oppure usato antifrasticamente, vuol dire che ciò che ci viene detto non risulta affatto nuovo
nòvo, nuòvo, sintagma nominale nuovo di panno vecchio - di abito rovesciato, per riciclarlo dalla parte della stoffa che appare meno consunta; in senso figurato di cosa nuova in apparenza ma che in realtà non lo è
nulla, sost. maschile un nulla - un nonnulla, una piccolezza, spec. nell'espressione arrabbiarsi per un nulla
nulla, locuzione di nulla - aggettivale: grande potente violento; avverbiale: tanto, in modo rilevante; sempre in frasi esclamative
nulla, esclamazione è un lavoro di nulla! - con valore antifr. di qualcosa che è difficile, impegnativo
nulla, locuzione non farne (più) di nulla - in riferimento a un progetto, un affare, e sim. ideato o intrapreso che sfuma, che non va a buon fine
nùmero, locuzione aver più numeri di un botteghin del lotto - avere tante idee in testa
nùmero, locuzione dare i numeri - dire assurdità, cose senza senso
nùvolo, locuzione o che tu mugoli o che un tu mugoli, oggi l'è pan di segale e vin di nuvoli - che ti piaccia o meno, si mangerà pane e acqua