icché, locuzione icché ci va ci vole - detto in situazioni in cui ci si non si bada a quanto si spende
idèa, locuzione di mia / tua / sua idea - di cosa fatta per propria decisione, non suggerita da altri
idèa, locuzione avere in idea di fare qualcosa - averne intenzione, ma non ancora la volontà determinata
idèa, locuzione levarsi una cosa dall’idea - levarsela dalla mente, non pensarci più, usato con più frequenza all’imperativo: lèvatelo/levàtevelo dall’idea!
idèa, locuzione prendere l’idea di fare una cosa - decidere di farla
idèa, locuzione aver più idee che santi in camera / che sant'Ignazio - di chi ha continuamente nuovi progetti in mente
ideaccia, sost. femminile - cattiva intenzione; anche in senso ironico
ideina, sost. femminile - pensiero capriccioso o poco avveduto; progetto non definito ma che si suppone risolutivo
ierséra, avverbio - ieri sera, nella serata di ieri
ignorante, gnorante, aggettivo - detto di persona che si mostra cattiva, fastidiosa o dispettosa causando disagio
ignorante, gnorante, aggettivo - detto di materiale difficile da lavorare o maneggiare, che oppone resistenza, che provoca disagi; anche in riferimento ad animali nocivi
impacciarsi, verbo intransitivo pronominale - intromettersi negli affari altrui
impaccióso, aggettivo - di persona indiscreta che si interessa troppo dei fatti altrui
impastare, locuzione chi (è che) ti ha impastato? - chi ti ha messo al mondo? riferito a persona un po’ strana; usato anche in senso positivo
impazzare, verbo intransitivo - impazzire, avere una forte passione per qualcosa o qualcuno
impazzare, locuzione Bartolo impazzò per la ciuca, Domenico impazzò per la mula, Giangio impazzò per la luna - impazzire, preoccuparsi per cose senza importanza
impazzare, verbo intransitivo - detto della crema, della maionese o di altre salse quando si raggrumano durante la preparazione
impeciato, locuzione aver gli orecchi impeciati - esser sordo o fingere di non sentire
impeciato, locuzione aver la bocca impeciata - tenere la bocca chiusa, anche parlare poco
impennarsi, verbo riflessivo - ricoprirsi di piume detto degli uccelli
impiaccicottare, verbo transitivo - riadattare malamente, rattoppare
impicciastrade, sost. maschile - di chi ingombra il passaggio
impillaccherare, impillaccherarsi, verbo transitivo - imbrattare, imbrattarsi con schizzi di fango; in senso figurato, mettersi nei guai
impillaccherato, part. pass. e aggettivo - imbrattato di schizzi di fango
impippiare, verbo transitivo - nutrire gli uccellini di nido; fig. dar troppo da mangiare a un bambino, rimpinzarlo
imprèsso, locuzione rimanere impresso a uno - usato assolutamente, specialmente al participio passato, colpire la mente di qualcuno tanto da non esser più dimenticato
impunturato, part. pass. e aggettivo - percorso da impunture, da cuciture, detto spec. in riferimento a imbottiti
incaciare, verbo transitivo - aggiungere formaggio, spec. parmigiano, grattugiato a una vivanda
incaciata, sost. femminile - aggiunta di formaggio, spec. parmigiano, grattugiato a una vivanda
incaciatura, sost. femminile - aggiunta di formaggio, spec. parmigiano, grattugiato a una vivanda
incantare, locuzione incantare i bachi - compiere una serie di riti che renderebbero possibile la guarigione di chi ha l'intestino infestato dai parassiti, detto del guaritore o guaritrice
incantare, locuzione incantare i bachi - di chi è dotato di capacità tali da convincere le persone a fare quel che altrimenti non farebbero
incantare, locuzione incantare (anche) la nebbia - di chi è molto abile nel convincere al di là della validità e della veridicità degli argomenti di cui dispone, us. spec. al part. pass; di chi parla molto ma non conclude niente
incanto, locuzione (gli) è un incanto - detto di persona particolarmente appropriata nel parlare o nel vestire, detto di cosa ben riuscita
incapriccirsi, verbo riflessivo - incapricciarsi, soprattutto riferito ad innamoramenti
incarognirsi, verbo intransitivo pronominale - detto di cavallo che diventa cattivo, non si lascia più avvicinare
incarognirsi, verbo intransitivo pronominale - di persona che diventa maldisposta nei confronti di qualcuno
incarognirsi, verbo intransitivo - di parte del corpo soggetta a infezione che continua ad aggravarsi
incartato, aggettivo - di tessuto irrigidito per essere stato troppo inamidato
incartato, aggettivo - riferito a persona, indolenzito, irrigidito per aver mantenuto a lungo una posizione scomoda; di tessuto o stoffa che è stato inamidato troppo e si è irrigidito
incerato, locuzione essere vestito d’incerato - di persona rigida, spec. nei movimenti
incontrare, verbo us. assol. - ottenere il favore degli altri, essere molto ammirati, detto di persone che hanno una grande attrattiva
incóntro, locuzione all'incontro - all'inverso, al contrario
incrudolire (incrudolisce), incrudolirsi, verbo transitivo - incrudire, specialmente in riferimento a legumi, provocare un arresto nella cottura per esempio aggiungendo acqua fredda
indóve, avverbio - dove (realizzato spesso come indó)
indovinare, locuzione chi l'indovina è bravo - di cosa difficile da capire, interpretare
infarinarsi, proverbio chi va al mulino si infarina - chi si trova in situazioni favorevoli in un modo o nell'altro ne trae beneficio
ìnferi, locuzione andare a porta (a) inferi - morire
infèrno, sintagma nominale gola d'inferno - di chi mangia di tutto, di chi mangia molto velocemente anche cibi che scottano, di chi mangia molto
infilare, locuzione essere infilata male - cominciare male, detto specialmente in riferimento alla giornata
intarlato, part. pass. e aggettivo - tarlato; fig. anche in riferimento ai denti
inteccherito, aggettivo - intirizzito, seccato, irrigidito; rigido, non morbido, riferito a una stoffa, a un colletto, a un abito
inteccherito, aggettivo - di persona che sta o cammina rigida e impettita
intèndere, locuzione che m'intendo io - che, come ho capito
interessóso, aggettivo - chi non fa nulla se non a vantaggio dei propri interessi
intéro, aggettivo - non castrato, detto in particolare del cavallo e del maiale
intignirsi (s'intignisce), verbo intransitivo pronominale - intignare, essere danneggiato dalle tignole, dalle tarme, detto di pelo o tessuto di lana
intinto, aggettivo - molto bagnato dalla pioggia, di persona, spec. nelle espressioni: fradicio intinto, mezzo intinto, molle intinto
intinto, sost. maschile - sugo, salsa per condire la pasta
intinto, esclamazione di quell'intinti!, ma quell'intinti!, che intinti! - a commento di qualcosa di sconveniente, come dire che è successo proprio di tutto
introduzione, esclamazione questo non è altro che l'introduzione! - riferito a qualcosa che si prospetta come l'antefatto di cose molto migliori o peggiori
invitare, locuzione invitare la lepre a correre - proporre a uno qualcosa che gli risulta particolarmente gradevole
invito, locuzione è come un invito a nozze - di una proposta che risulta particolarmente gradevole
inzuccarsi, verbo intransitivo pronominale - incaponirsi, ostinarsi
inzuccarsi, verbo intransitivo pronominale - innamorarsi follemente
inzuppare, verbo transitivo - immergere, riferito alle mani nell'acqua
iradiddìo, sost. femminile - grande quantità di qualcosa, spesso in dipendenza di verbi come, volerci, costare e simili
ire, esclamazione c'è che ire! - passerà molto tempo, dovremo aspettare molto (prima che qualcosa si realizzi); o anche c'è molta, troppa differenza
ire, locuzione a. è (belle) ito, b. è (belle) ita - a. di persona, è perduto spacciato, riguardo alle condizioni di salute o economiche; b. di situazione rovinosa per la salute di uno e per le sue condizioni economiche
irrigatóio, sost. maschile - recipiente in forma di canale posto vicino alla mangiatoia in cui scorre l'acqua
istrutto, strutto, aggettivo - istruito, oggi perlopiù in usi scherzosi