acquacòtta, sost. femminile - zuppa a base di brodo e pane, con eventuale aggiunta di uova, condita con olio
anacino, sost. maschile - caramella al gusto di anice
anèllo, sintagma nominale anello di farina / farin dolce - piccolo dolce fatto con farina di castagne e acqua cotto in un ditale per cucire
avemarìa, avemmarìa, sost. femminile - varietà di piccola pasta da minestra, usato quasi sempre al plurale
ballòtta, sost. femminile - castagna lessata con la buccia
barbina, sost. femminile - tipo di pasta lunga molto sottile raccolta in matasse a forma di nido
bardìccio, sost. maschile - insaccato di sangue e grasso di maiale, dall'impasto morbido, che si cucina alla griglia (è un prodotto tipico del Mugello)
baverina, sost. femminile - formato di pasta a strisce lunghe molto sottili
bianco, sintagma nominale bianco dell'ovo - albume
boncerèlla, bonciarèlla, sost. femminile - frittella di acqua e farina di castagne o farina di grano, con l'eventuale aggiunta di pinoli e uvetta
borbottino, sost. maschile - pietanza preparata mettendo insieme quel che c'è; intruglio, pietanza mal riuscita
bòzzolo, sost. maschile - usato al plurale, polenta di farina di granturco condita nei piatti con il ragù
brigidino, sost. maschile - cialda fatta con uova, farina e anice, cotta tra due stampi metallici e solitamente venduta dagli ambulanti
bròda, sost. femminile - brodo di cottura dei legumi, o altro, usato per fare la minestra o anche per il pastone degli animali
bruciata, sost. femminile - castagna arrostita con la buccia, caldarrosta
buglióne, sost. maschile - mescolanza di diversi ingredienti, specialmente verdure, cucinate insieme in una pentola; spregiativo, pietanza senza carattere; mescolanza di persone di diversa provenienza o di elementi diversi
còccolo, sost. maschile - pasta di pane lievitata fritta in pezzi
comparita, locuzione far comparita - di oggetto poco costoso che fa una bella figura, di cibo poco pregiato che una volta cucinato risulta appetitoso e abbondante
covaccino, sost. maschile - impasto di farina e acqua (lievitato o meno) fritto; focaccia cotta in forno, a volte in forma di pupazzetto, fatta con gli avanzi della pasta del pane; schiacciata con l'olio ed eventualmente con i cìccioli o pezzi di pancetta
culaccino, sost. maschile - parte residua di un insaccato, di una forma di pane o di un pezzo di carne
dènte, sintagma nominale denti di cavallo - varietà di pasta da minestra forata, usato sempre al plurale
ditalino, sost. maschile - piccolo dolce fatto con farina di castagne e acqua cotto in un ditale per cucire
ditalino, sost. maschile - tipo di pasta corta da minestra
dólce, sintagma nominale farinata (di farina) dolce - farinata fatta con la farina di castagne
duro, sintagma nominale duro di menta - bastoncino di zucchero, eventualmente tagliato a tocchetti, da consumare come i lecca-lecca
ficàttola, sost. femminile - a. pasta di pane fritta che può essere cosparsa di sale o zucchero, sorta di frittella; b. usato spreg. in riferimento a una preparazione (forma di pane, torta, frittata e sim.) che non è lievitata bene o non si è gonfiata
finocchióna, sost. femminile - insaccato a base di carne maiale macinata e speziata, anche con semi di finocchio
fiòcco, sost. maschile - salume che si ottiene da un taglio della spalla di maiale detto sodo, salato e conservato.
fischiòtto, sost. maschile - tipo di pasta rigata, simile ai cannelloni
intinto, sost. maschile - sugo, salsa per condire la pasta
lampredòtto, sost. maschile - piatto a base di un particolare tipo di trippa, venduto specialmente presso le bancarelle dei trippai; viene servito anche, bollito e condito con sale e pepe (e l’eventuale aggiunta di salse), come imbottitura di panino
lésso, sintagma nominale lesso alla macellara - bollito fatto con parti diverse dell'animale (zampa, lingua, coda, ecc.)
maladétto, locuzione pasta alla maladetta - pasta condita con una salsa improvvisata con solo pomodoro e cipolla
mangebbévi, mangebbéi, sost. maschile - piccolo dolce fritto, riempito di rosolio o alchermes
meZZóne, sost. maschile - salume fatto con l'impasto che resta dalla lavorazione del salame e della finocchiona
migliaccino, sost. maschile - frittella di sangue di maiale e farina di grano cotta in padella
migliaccio, sost. maschile - torta di farina di castagne, castagnaccio
migliaccio, sost. maschile - frittella di sangue di maiale
migliacciòla, sost. femminile - sorta di frittella fatta con il rimanente dell'impasto di acqua, farina ed eventualmente uovo, usato per friggere
migliacciòlo, sost. maschile - sorta di frittella fatta con il rimanente dell'impasto di acqua, farina ed eventualmente uovo, usato per friggere
minèstra, sintagma nominale minestra di pane - zuppa a base di cavolo nero, fagioli e pane raffermo, che, se bollita una seconda volta o ripassata in padella, costituisce la ribollita
minutina, sost. femminile - piccola pasta da minestra
néccio, sost. maschile - piccola focaccia di farina di castagne e acqua, cotta tra pietre, tra dischi di metallo o terracotta riscaldati, tipica della montagna pistoiese o lucchese
omino, sost. maschile - piccolo panino o focaccina di foggia antropomorfa fatto con gli avanzi della pasta di pane
panentinto, sost. maschile - pane bagnato col vino, con aggiunta eventuale di zucchero, oppure bagnato con acqua e aceto
panzanèlla, sost. femminile - piatto preparato con pane casereccio raffermo, bagnato e strizzato e poi condito con pomodori, olio, sale, basilico, cipolla e, talvolta, altri ingredienti
pappa, sintagma nominale pappa al pomodoro - zuppa di pane raffermo bagnato e condito con pomodoro
paternòstro, sost. maschile - varietà di pasta da minestra, usato quasi sempre al plurale
pattóna, sost. femminile - polenta di farina di castagne
pelliccia, sintagma nominale stufato di pelliccia / del Pelliccia (son dimolte patate e poca ciccia) - scherz. stufato o spezzatino fatto con poca carne e molte patate
pepóso, sost. maschile - spezzatino di carne cucinato a stracotto, condito con molto pepe, un tempo pietanza tipica dei lavoratori delle fornaci
piatto, sintagma nominale piatto di compenso - pietanza arrangiata in qualche modo (ad esempio allungando il brodo) per aumentare la disponibilità di cibo
pomaròla, sost. femminile - salsa di pomodoro, generalmente cotta con altri ingredienti e usata come condimento
roventino, sost. maschile - frittella di sangue di maiale speziata e condita con parmigiano grattugiato
sbriciolóna, sost. femminile - insaccato di carne di maiale macinata e salata, con spezie e semi di finocchio, molto morbido, da tagliare a mano
scandéla, sost. femminile - macchia di grasso che fa il brodo in superficie quando si raffredda; spec. nella locuzione fare le scandele
scappato, aggettivo minestra scappata, sugo (a pollo) scappato, patate al pollo scappato - di minestra in brodo o di sugo fatti, per necessità, senza usare carne
schiacciata, stiacciata, sost. femminile - pasta di pane con olio e sale cotta in forma di focaccia
schiacciata, stiacciata, sintagma nominale schiacciata / stiacciata (alla) fiorentina - dolce fatto con farina, strutto o olio, uova tipico del periodo di Carnevale
schiacciata, stiacciata, sintagma nominale schiacciata / stiacciata coll'uva - preparazione a base di pasta di pane con olio, zucchero, rosmarino e acini d'uva
semesanto, sost. maschile - varietà di piccola pasta da minestra in forma di piccoli grani
sìcciolo, sost. maschile - grassello di maiale fritto e seccato, cicciolo